La Kinesiologia Educativa – Brain Gym ®

La Kinesiologia Educativa

Un approccio di tipo Kinesiologico (video) in casi di dislessia e sindrome da deficit di attenzione e iperattività  (Attention Deficit/Hyperactivity Disorder o ADHD) è possibile e auspicabile tramite delle tecniche di Kinesiologia Educativa. Il video che trovate al sovrastante link è in inglese e Diana Vogel spiega quanto sia importante, prima di avviare una sessione, accertarsi che il bambino o l’adolescente sia adeguatamente idratato. Di fatto, siamo di fronte a un disturbo complesso, multifattoriale. In molti casi queste manifestazioni di impulsività vengono trattate tenendo conto solamente delle reazioni degli altri bimbi e si finisce con isolare il soggetto. Il processo di socializzazione viene compromesso ed è proprio per questo che è invece  importante non perdere contatto con la giovane coinvolta e avviare una trasformazione attiva su più livelli. In questo la Kinesiologia ha un approccio meraviglioso e delle tecniche che daranno degli ottimi risultati.

La terapeuta nel video svela poi alcuni punti anatomici importanti da trattare che chiama “brain buttons”, ovvero punti riflessi che arrivano direttamente a influire sull’attività cerebrale se massaggiati adeguatamente. Prosegue poi con esercizi di incrocio di arti inferiori e superiori e di coordinazione motoria generica. Seguono attività di disegno che contemplano l’uso di entrambe le mani contemporaneamente, proprio per far lavorare i due emisferi in modo simultaneo.

La Kinesiologia Educativa 

Negli anni settanta il pedagogista Paul Dennison sviluppò negli Stati Uniti il sistema della Kinesiologia Educativa in cui in sintesi si combinano elementi di Kinesiologia Applicata con i risultati della scienza neurologica. È un metodo per lavorare sulle potenzialità di apprendimento attraverso specifici esercizi; il metodo deriva dall’esperienza diretta del Dr. Dennison che ha avuto modo di verificare l’esito positivo di certi esercizi fisici ed energetici sul processo dell’apprendimento. L’influenza positiva sul cervello passa per l’apparato muscolare. Il metodo si basa su 3 principi fondamentali così formulati:

  1. L’apprendimento è un attività naturale e divertente che dura tutta la vita 
  2. Un blocco di apprendimento è l’incapacità di affrontare lo stress e l’insicurezza legato all’apprendimento di un nuovo compito. 
  3. Siamo tutti bloccati nell’apprendimento, nella misura in cui abbiamo imparato a non muoverci. 

Su queste basi insieme a sua moglie negli anni ’80 registrò il marchio Brain Gym ® costituito da una serie 26 di esercizi molto semplici. 

Il test muscolare in fase di crescita

Il test muscolare anche in Kinesiologia Educativa serve per comprendere, non richiede nessun tipo di forzatura, anche quando viene eseguito su adolescenti; l’età della persona che si reca presso uno studio Kinesiologico non incide sull’approccio del Kinesiologo Professionista, se non nella dolcezza e nella volontà di spiegare al meglio cosa si va a fare, doti che dovrebbero comunque essere presenti sia che si tratti un adolescente sia un adulto (anzi, spesso l’adulto arriva allo studio con molte credenze su se stesso e sul metodo che richiedono di essere sfatate). Per capire al meglio questo concetto può essere utile tornare ad ascoltare un video (sempre in lingua inglese) di David J. Getoff, dove il Kinesiologo spiega con una certa passione e decisione quanto si importante agire in modo corretto, senza forzare o aspettarsi una risposta. Non si può mai veramente sapere quanto affidarsi a un terapeuta, ma di certo se il Kinesiologo impara a fare il test in maniera impeccabile e soprattutto applicando tutte le regole del non giudizio, non ci sarà alcuna possibilità di errore.

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